La parola ispirazionale esiste? Sono passati anni da quando abbiamo iniziato a usarla per descrivere i nostri viaggi. All’inizio era una definizione che usavamo tra noi, nel dietro le quinte. Poi l’abbiamo condivisa con le viaggiatrici e abbiamo capito che raccontava bene la nostra proposta quando anche loro hanno iniziato a usarla con naturalezza. Alla fine è diventata parte del nostro lessico familiare e non capiamo come mai word ancora ce lo segnali come errore. ?
Chi ha inventato la parola ispirazionale?
Sono Silvia Salmeri, fondatrice del tour operator Destinazione Umana e direttrice tecnica. Il mio lavoro nel mondo del turismo è iniziato con una piccola pazzia. Nel 2012 ho lasciato un lavoro d’ufficio per gestire un B&B in Valsamoggia. Mi sono accorta presto che viaggiatori e viaggiatrici non desideravano solo un contatto con il luogo e con la natura, ma anche con le persone del posto e le loro esperienze. Da quella prima intuizione è nato un blog, un’associazione, poi il tour operator e ora anche una Scuola di Turismo Ispirazionale.
Cosa significa turismo ispirazionale
Il turismo ispirazionale è una nuova proposta che ribalta completamente la concezione del viaggio: ciò che importa non è la meta, ma la domanda profonda che il viaggiatore o la viaggiatrice si pongono. È la ragione stessa per cui si parte.
Il turismo ispirazionale vede nel viaggio uno mezzo per trovare ispirazione nella vita: ti incoraggia a cambiare aumentando la consapevolezza dei tuoi desideri e ti mette in contatto con persone che hanno già affrontato un percorso di cambiamento, prima di te.
Com’è fatto un viaggio ispirazionale
Il viaggio ispirazionale non è una destinazione ma uno strumento. È un cammino verso la meraviglia che si realizza a ogni passo. Ci crediamo così tanto che abbiamo scelto di trasformare la metafora del cammino in una proposta concreta. Vogliamo rivendicare la lentezza e la potenza dei nostri passi offrendo solo viaggi a piedi: itinerari per piccoli gruppi di donne, a contatto con la natura, per aiutarle a connettersi con la loro parte libera e selvaggia.
Come si progetta un viaggio ispirazionale
Se all’inizio eravamo guidate da una buona intuizione e dalla passione, nel tempo abbiamo creato una professionalità e una rete di collaborazioni che ci hanno permesso di lavorare con agenzie, territori e consorzi in tutta Italia. Mettiamo la nostra esperienza a disposizione di tutti gli operatori e le operatrici turistiche che vogliono adottare un approccio ispirazionale, mettendo al centro del viaggio la persona. Lo facciamo online, e dal vivo, con la Scuola di Turismo Ispirazionale.
Cerchiamo di portare l’ispirazione dal viaggio, al lavoro, alla nostra vita privata. Mettiamo al centro sempre le relazioni. Conosciamoci.